Un caleidoscopio di emozioni e di contenuti… In questo modo si può sintetizzare la quinta edizione del Convegno Internazionale “Andare Oltre. Uniti nella Luce” che si è tenuto dall’8 al 10 ottobre 2021, presso il Quality Hotel Atlantic, sito in via Lanzo, 163 a Borgaro Torinese (TO).
Le parole chiave sono trasformazione, risveglio, rinascita e consapevolezza.
Gli obiettivi fondamentali sono celebrare la vita, testimoniare l’Oltre e rendere coscienti i presenti, molti dei quali con una perdita importante alle spalle, di quanto amore vi è ancora da dare al di là del dolore vissuto.
L’Università Popolare ArtInMovimento, in sinergia con A.R.E.I. e col patrocinio dell’agenzia di formazione BIMED, dell’ASI Settore Arti Olistiche e Orientali e della CNUPI, ha dato vita a tre giorni intensi, ricchi e ha messo le basi per realizzare un laboratorio alchemico per confrontarsi, con maggiore serenità, col tema del passaggio all’altra sponda del fiume, del viaggio al di là della soglia, dell’andare oltre il velo.
Il direttore e presentatore dell’evento, Annunziato Gentiluomo Ph.D., presidente della realtà organizzatrice, affiancato nell’organizzazione da Samuele Maritan, Evelyn Meuren, Lorenzo Ramasco e Matteo Valier, ha saputo con simpatia e professionalità tenere le fila del convegno che ha visto susseguirsi i seguenti relatori R. Craig Hogan, Pierluca Zizzi, Walter Semkiw, Regina Zanella, Manuela Pompas, Ginella Tabacco, Imma Lucà, Juergen Ziewe, Sonia Rinaldi, Giancarlo Comella, Elisa Coscia, Linda Macaluso, Lea Kapiteli, Erica Fiorito, Vincenzo D’Amato, Donatella Bardesono e Cristiana Cibrario, preceduta e introdotta dallo stesso Annunziato Gentiluomo.
In linea con l’attenzione al mondo dell’arte, che caratterizza da sempre il convegno, le serate di venerdì e sabato, battezzate “Art, Music, Cinema and Medianic Night” hanno contato sulla presenza di Carmelo Spoto, al pianoforte, i medium Patrizia Perrone, Cristina Pasqualini, Imma Lucà e Florencio Anton, e Annunziato Gentiluomo, come anchorman e interprete di alcuni pezzi musicali. La serata di venerdì si è conclusa con la visione del documentario italiano “Medium” di Laura Cini che ha ricevuto al primo Life Beyond Life Film Festival la Menzione Speciale mentre quella di sabato si è aperta col belga “La Dernière Séance” (“Rock Out”) di Alice Gadbled, film vincitore della sezione cortometraggi della prima edizione del LBLFF, con i sottotitoli in italiano curati dal Religion Today Film Festival.
I sensitivi e i medium che hanno offerto il proprio servizio gratuitamente ai partecipanti sono stati Imma Lucà, Linda Macaluso, Elisa Coscia, Donatella Bardesono, Patrizia Perrone, Cristina Pasqualini e Laura Fabbri a distanza, mentre per la sola giornata di sabato 9 ottobre il pranoterapeuta Gabriele Oria ha omaggiato i presenti col proprio servizio.
“Eravamo in pochi, molto pochi per tutto il lavoro e per la magnifica proposta che abbiamo proposto, ma per quei settantuno accorsi (che ringrazio profondamente) ci siamo stati e abbiamo lavorato come se avessimo innanzi a noi oltre 500 persone. Si è creato un clima di amore, di accoglienza, di unità. Siamo diventati una famiglia. Sono arrivati tanti riscontri molto belli e qualcuno, definendo egoista, ha detto che si è sentito, dato il numero, super coccolato. Quanto gioia, balsamo per il nostro operato. Stiamo già lavorando per il prossimo anno, cercando sempre di alzare l’asticella proponendo qualità senza mai trascurare di nutrire il tutto con le frequenze dell’amore. Rispetto al numero, abbiamo pensato che il suo significato sia un reset, un nuovo inizio per un brillante avvenire! Quindi nel complesso sono soddisfatto e posso affermare con orgoglio che abbiamo fatto un importante servizio al Mondo dello Spirito”, afferma Annunziato Gentiluomo.